Un periodico Controllo macchie sulla pelle è importante per prevenire l’insorgenza di un melanoma. Lo specialista spiega come riconoscere nei a rischio e come tenerli sotto controllo con la regola dell’abcde.
con la stagione calda e i vestiti più corti è facile notare sulla nostra pelle nei che durante l’inverno erano rimasti nascosti, non avevamo mai visto o non ricordavamo avere quel tipo di forma, colore e dimensione. la modifica di un neo è normale, perché anche loro nascono, crescono e cambiano. ma è quando queste macchie si trasformano troppo velocemente o hanno un aspetto “anomalo” che è importante non sottovalutare.
potrebbe trattarsi infatti di qualcosa di più grave: un melanoma, tumore della pelle aggressivo ma che, in molti casi, può essere curato se diagnosticato nella sua fase iniziale. ecco perché è fondamentale tenere sotto controllo, seguendo due modalità: l’autocontrollo, secondo la regola dell’abcde; visite specialistiche periodiche unite alla mappatura dei nei, esame semplice e indolore che permette di monitorare lo stato dei nei e individuare quelli problematici.
ma quando i nei sono sospetti? ogni quanto sarebbe bene controllarli? in che cosa consiste la mappatura dei nei? ce ne parla il professor , direttore scientifico dell’istituto dermo clinico vita cutis di dove è possibile sottoporsi a mappatura dei nei con tecnologia di ultima generazione per una diagnosi sempre più precisa e accurata.
neo: che cos’è un neo è un’anomalia dei tessuti cutanei che si manifesta generalmente come una macchia sulla pelle di varia dimensione, colorata o non, piana o in rilievo. la sua comparsa può risalire alla nascita oppure avvenire anche durante la vita e riguardare ogni zona del corpo e delle mucose (orali e genitali). la quantità di nei sulla pelle varia in funzione della predisposizione genetica e dei fattori ambientali (eccessiva esposizione al sole o ustioni).
perché i nei cambiano i nei hanno una loro vita, quindi nascono, crescono, maturano e rimangono stabili per decenni, invecchiano e infine tendono ad abbassarsi e a decolorarsi con l’età. quando un neo è sospetto generalmente la presenza di un neo sulla pelle non rappresenta un problema, così come è fisiologico che una stesso neo nel corso della vita si modifichi o che ne compaiano di nuovi.
bisogna però prestare attenzione quando la comparsa o il cambiamento di un neo sono improvvisi, perché potrebbero essere il segnale d’insorgenza del melanoma. i campanelli d’allarme che andrebbero sempre tenuti sotto controllo sono: asimmetria del neo diviso mentalmente in due parti dimensione del neo superiore a mezzo centimetro di diametro; colore non omogeneo e non uniforme; quantità superiore ai 100 nei. dolore, bruciore e prurito non sempre sono una manifestazione del melanoma.
visite dermatologiche e autocontrollo con metodo abcde tenere sotto controllo l’evoluzione dei nei è il primo passo per prevenire l’insorgenza del melanoma. per questo motivo è fondamentale sottoporsi periodicamente a visite specialistiche dermatologiche. inoltre, è importante che ciascuno esegua l’autocontrollo con il metodo abcde, che tiene conto di alcuni fattori: asimmetria, bordi, colori, dimensione ed evoluzione.
a come asimmetria: un neo sospetto ha una forma irregolare e mostra delle asimmetrie. come bordi: i bordi sono frastagliati, irregolari e danno al neo la forma di una mappa. come colore: generalmente i nei sono color marrone testa di moro uniforme. in caso di macchie scure che presentano sfumature o altre gradazioni come rosso, rosa, bruno, nero e persino blu, è necessario indagare con l’aiuto di uno specialista.