Quando rivolgersi al reparto  Dermatologia Milano. Con il  controllo dei nevi  Importanza fondamentale riveste il controllo dei nevi, con relativa mappatura che viene eseguita mediante l’utilizzo del dermatoscopio.

Si tratta di un esame di screening ovvero volto alla diagnosi precoce del melanoma, tumore particolarmente aggressivo quando viene diagnosticato in fasi avanzate. Tale analisi deve essere effettuata mediante l’analisi clinica e dermoscopica (epiluminescenza) di ogni lesione pigmentata (nevo) in modo da individuare caratteristiche di benignità e di malignità che consentano di porre una diagnosi differenziale.

Altro campo di interesse della dermatologia riguarda le patologie infiammatorie cutanee (dermatiti) come la dermatite atopica, la rosacea, la dermatite seborroica e le dermatiti allergiche o irritative da contatto, che necessitano di cure specifiche per evitare la cronicizzazione e scongiurare possibili esacerbazioni.

Psoriasi e Idrosadenite  Esistono anche patologie cutanee infiammatorie croniche, ovvero condizioni determinate geneticamente, che pertanto accompagneranno il paziente nel corso di tutta la sua vita (con momenti di benessere e momenti di acuzie) come la psoriasi e l’idrosadenite suppurativa. È pertanto importante, in questi casi, affidarsi al dermatologo per monitorare l’evoluzione della patologia e contrastarne le sequele.

 Tra le malattie infiammatorie cutanee riveste particolare importanza l’acne, condizione diffusa tra gli adolescenti essenzialmente, che può talvolta essere associata a problematiche di tipo ormonale (in tal caso deve coesistere la collaborazione con altri specialisti, ginecologi ed endocrinologi) nel caso in cui le manifestazioni di tale patologia siano conseguenti a problematiche come sindrome dell’ovaio policistico o resistenza insulinica, ecc… È fondamentale stabilire una corretta terapia per scongiurare gli esiti cicatriziali che inevitabilmente potrebbero residuare trascurando tale patologia.

 Altra condizione patologica di cui tener nota è l’orticaria, manifestazione cutanea caratterizzata dalla comparsa improvvisa di pomfi (lesioni rilevate sul piano cutaneo intensamente pruriginose) che scompaiono generalmente in massimo 72 ore ma tendono a ripresentarsi. La causa va indagata mediante esami ematochimici e test allergici (patch test e prick test).  Tale condizione può in rari casi costituire un pericolo di vita per il paziente, qualora venga interessato anche il derma di strutture come laringe ed epiglottide. Pertanto, non deve essere assolutamente trascurata!   Patologie infettive della cute 

Il dermatologo si occupa anche di tutte le patologie infettive della cute (micosi, impetigine, intertrigine, pitiriasi, verruche…). Tricologia  Il dermatologo è lo specialista che si occupa della diagnosi e trattamento delle condizioni associate a peli e capelli (tricologia), come alopecia androgenetica, alopecia areata, alopecia fibrosante frontale, cellulite dissecante, ecc… Unghie  Inoltre si interessa della diagnosi e della terapia di condizioni patologiche interessanti le unghie (onicodistrofie ed onicomicosi). Altre Patologie  In caso di ritardo nella cicatrizzazione delle ferite, di ulcere o di altre manifestazioni patologiche derivanti da traumatismi o ustioni o patologie di base (come il diabete) è necessario ricorrere alle cure del dermatologo.

Esistono disturbi della pigmentazione come la vitiligine che, oltre a causare problemi esteticamente molto impattanti, possono favorire l’insorgenza di tumori cutanei a causa dell’alterata attività o dell’assenza di melanociti, cellule deputate alla produzione della melanina (la nostra naturale difesa contro i danni da radiazioni solari).  Oltre alla clinica, esistono anche condizioni di carattere estetico che possono essere migliorate (ipercromie cutanee come lentigo solari o melasma oppure cheratosi seborroiche oppure angiomi rubini…) mediante specifici trattamenti professionali (peeling, lase, crioterapia…)