Per queste problematiche assai diffuse si possono distinguere trattamenti non chirurgici ( terapie estetiche, mesoterapia, endermologie ecc.) e trattamenti chirurgici risolutivi ( lipoaspirazione, nelle sue diverse tecniche attuative ).
Spesso le terapie del primo gruppo non sono in grado di risolvere in modo soddisfacente e duraturo il problema, e del resto la lipoaspirazione chirurgica viene vissuta dalla persona in modo ambivalente e con timore, pur nella sua indiscussa efficacia e potenzialità risolutiva della problematica stessa.
In effetti esiste un vasto target di pazienti che si collocano, per indicazione clinica, tra le due diverse modalità di approccio sopra citate, ma che richiede un trattamento risolutivo e duraturo nel tempo (che non può essere offerto dalle metodiche “dolci”) ma che del resto per svariati motivi ( non ultimo quello economico ) esclude, almeno in prima istanza, un aproccio di tipo chirurgico.
Proprio per questi motivi, negli ultimi tempi si sono sviluppate dalla ricerca biomedica delle sofisticate tecnologie, con la realizzazione di apparecchiature elettromedicali specifiche per questo inestetismo.
In particolare si è dimostrata altamente affidabile ed efficace la tecnologia ad ultrasuoni con particolari lunghezza d’onda e con fenomeno di “swipping”, che produce nei tessuti un fenomeno detto “cavitazione”, responsabile del disgregamento del tessuto adiposo con “rottura” degli adipociti e svuotamento del loro contenuto grassoso, che verrà drenato dal sistema linfatico dell’organismo e smaltito ed eliminato dal sistema emuntoriale fisiologico. Massimo vantaggio si avrà associando un linfodrenaggio (meccanico o manuale), con velocizzazione di smaltimento.
Naturalmente una tecnica non esclude l’altra, e la potenzialità degli ultrasuoni si estende in associazione (nei casi più impegnativi) anche alla liposuzione, permettendo risultati ulteriormente migliorativi, con la possibilità di trattamento anche di zone corporee prima proibitive alla normale lipoaspirazione.
Oggi è quindi finalmente possibile avvalersi di queste nuove ed innovative tecnologie d’avanguardia ad elevata potenzialità, che permettono risultati fino a poco tempo fa inimmaginabili, sovrapponibili ad un intervento chirurgico di lipoaspirazione, ma senza necessità di ricovero né di anestesia ( in quanto del tutto indolori ) con poche sedute ambulatoriali di trattamento.
Data l’alta potenzialità di dette tecnologie, ormai ampiamente sperimentate e consolidate, è intuitivo che queste debbano essere utilizzate solo in ambiente clinico da personale medico specializzato, e che richiedano una attenta valutazione medica, con individualizzazione della problematica individuale ed inquadramento clinico specifico, nel corso della visita medica preliminare.
Dott.Walter Polinelli
Medico chirurgo
Spec.in Chirurgia Plastica
Omeopatia – Omotossicologia
Studio : Via Venini 14/D 20127 Milano
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